NUOVI CAM PER I SERVIZI DI PULIZIA E SANIFICAZIONE

Il 2021 porta con sé un’importante novità nell’ambito della tutela ambientale: i CAM approvati a inizio anno mirano infatti a contenere gli impatti ambientali connessi alle attività di pulizia e sanificazione promuovendo l’impiego di materie prime di origine riciclata e incentivando l’utilizzo di prodotti e sistemi che riducono il consumo di detergenti e disinfettanti. Inoltre, valorizzano le operazioni manuali rispetto a quelle meccaniche nell’ottica di minimizzare ulteriormente l’impronta di carbonio del servizio.

I Criteri Minimi Ambientali sono stati aggiornati tenendo conto dello stato attuale del progresso a livello tecnico e della naturale evoluzione del mercato di riferimento, riservando un’attenzione particolare alle certificazioni Ecolabel UE e Plastica Seconda Vita che attestano la sostenibilità dell’attrezzatura.

Il nuovo decreto entrerà in vigore 120 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e comprenderà specifiche tecniche, clausole contrattuali e criteri premianti definiti con l’obiettivo di rendere la pulizia professionale ancor più rigorosa ed ecosostenibile mediante l’utilizzo di prodotti e sistemi che riducono l’impatto sull’ecosistema assicurando nel contempo la massima efficienza.

Sistemi di impregnazione

I nuovi CAM confermano l’importanza di utilizzare sistemi di dosaggio che evitino la discrezionalità degli operatori in merito al grado di umidità dei panni e garantiscano la riduzione del consumo di acqua e prodotti chimici. La specifica clausola contrattuale riportata in entrambi gli allegati sottolinea la necessità di impregnare i tessili destinati al lavaggio dei pavimenti prima dello svolgimento del servizio.

Equodose soddisfa pienamente i requisiti indicati: il pratico dosatore consente di impregnare i panni al momento e direttamente sul posto, dosando la soluzione detergente da 50 a 350 ml in base alla superficie da trattare. Con Equodose è possibile preparare singolarmente i panni necessari al servizio di pulizia, imbevendo esclusivamente la parte che va a contatto con la superficie, in questo modo si assicura il massimo risparmio di soluzione detergente. La ghiera regolabile e la tanica graduata sono dotate di chiave removibile per evitare manomissioni e usi impropri del sistema, rendendolo estremamente sicuro. Equodose è disponibile nelle versioni a una o due taniche ed è abbinabile ai carrelli della linea Alpha.

Filmop offre una soluzione altamente professionale anche per l’impregnazione a monte dei panni: il sistema Top-Down permette di pre-impregnare i panni utilizzati per la pulizia dei pavimenti mediante appositi secchi disponibili in codice colore, completi di manico ergonomico e coperchio ermetico che assicura l’efficacia della soluzione detergente. I secchi Top-Down sono disponibili nelle versioni da 8, 10, 14 e 20 litri e sono abbinabili ai carrelli delle linee Alpha, Morgan, Arka e Vega.

Sistemi di lavaggio

Pur prediligendo soluzioni di impregnazione al momento, i nuovi CAM specificano alcune situazioni nelle quali è possibile utilizzare altri sistemi di lavaggio in quanto ritenuti particolarmente appropriati: in presenza di sporco bagnato di dimensioni sostenute oppure sporco grasso o incrostato in ambienti in cui è previsto il risciacquo si possono usare carrelli attrezzati con strizzatore e due secchi o secchio con doppia vasca. L’indicazione è quella di tenere separata l’acqua pulita da quella sporca, cambiando l’acqua di risciacquo con l’opportuna frequenza.

Filmop è stata la prima realtà produttiva italiana a credere nella separazione dell’acqua pulita da quella di risciacquo quale presupposto basilare per una pulizia professionale: ad oggi l’azienda offre un’ampia gamma di carrelli lavaggio che soddisfano pienamente questa esigenza, garantendo un alto standard di igiene. Le soluzioni offerte sono molteplici: dai carrelli più compatti per pulire rapidamente anche gli spazi ristretti a quelli più attrezzati per rispondere a ogni specifica necessità di pulizia.

Elementi tessili per la pulizia

Riutilizzabili, piatti e in microfibra: sono questi i requisiti indicati nelle clausole contrattuali dei nuovi CAM in merito ai prodotti tessili per la pulizia di pavimenti, vetri, specchi e superfici in generale. La microfibra è preferita ad altre fibre in quanto permette di ridurre il consumo di acqua e sostanze chimiche del 95% grazie all’alto potere assorbente, rendendola una soluzione altamente efficiente.

Filmop offre un’ampia varietà di panni e frange in microfibra che permettono di pulire efficacemente ogni tipo di superficie: i sottilissimi filamenti che caratterizzano l’intera gamma penetrano nelle microporosità della superficie catturando lo sporco e rilasciandolo solo in fase di lavaggio dei tessili. L’elevata capacità di raccolta permette inoltre di rimuovere germi e batteri, assicurando la massima igiene.

I nuovi CAM riservano un’attenzione particolare alle certificazioni ambientali, garanzia di sostenibilità: il 30% dei tessili in microfibra deve essere in possesso di un’etichetta conforme alla UNI EN ISO 14024, come l’Ecolabel UE, mentre l’utilizzo esclusivo è considerato un criterio premiante.

Filmop ha ottenuto per diverse linee di panni e frange la prestigiosa certificazione Ecolabel UE: il marchio di qualità ambientale dell’Unione Europea identifica i migliori prodotti a basso impatto ambientale dopo averne analizzato la sostenibilità nell'intero ciclo di vita attraverso una serie di parametri molto selettiva.

Elementi tessili per la spolveratura

Per ridurre l’uso delle risorse e valorizzare il ciclo dei rifiuti, l’Allegato 1 relativo alla pulizia di edifici e ambienti a uso civile richiede l’utilizzo esclusivo di elementi tessili riciclati per le operazioni di spolveratura.

Le frange in cotone 100%, cotone normale e cotone fiocco di Filmop sono conformi ai Criteri Minimi Ambientali in quanto realizzate con cotone riciclato.

L’esclusiva gamma assicura una scopatura a secco altamente efficace: a differenza dei sistemi tradizionali che sollevano in aria la polvere facendola depositare nuovamente sulle superfici, le frange in cotone attraggono, catturano e trattengono anche le più piccole particelle di polvere.

Le frange in cotone Filmop sono disponibili in varie misure, da un minimo di 40 fino a un massimo di 160 cm, per soddisfare ogni esigenza di spolveratura.

Carrelli con secchi in plastica riciclata

I nuovi CAM promuovono il riciclo delle materie prime richiedendo l’utilizzo esclusivo di carrelli con secchi e eventuali altri contenitori realizzati in plastica riciclata almeno al 50% in peso. Inoltre, secchi e contenitori devono essere di colori diversi a seconda della destinazione d’uso. Come indicato nella specifica clausola contrattuale, i prodotti vengono ritenuti conformi se in possesso di una certificazione che attesti il contenuto di riciclato, come Plastica Seconda Vita.

Filmop è orgogliosa di essere la prima azienda italiana nel settore delle attrezzature per la pulizia ad aver ottenuto la certificazione Plastica Seconda Vita, rilasciata dall’Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo (IPPR). Attualmente l’azienda offre un’ampia gamma di prodotti con componenti certificati PSV, tra cui diverse linee di carrelli con secchi realizzati con polipropilene di prima qualità derivante da riciclo. La speciale composizione garantisce la stessa robustezza, leggerezza e affidabilità nel tempo dei prodotti realizzati con polipropilene di primo utilizzo, assicurando però una maggiore sostenibilità.

L’attrezzatura di Filmop assicura un ridotto impatto ambientale anche a fine vita: tutta la gamma in plastica, prodotta interamente in Italia, è riciclabile al 100%.